Etrumedia
Chi (Ri)cerca Trova. F.Gilotta, M.Bentz, A.Coen, M.Micozzi. Il cantiere della necropoli di Monte Abatone a Cerveteri. Quattro università al lavoro
Il 21 novembre 2025 F. Gilotta, A. Coen e M. Micozzi ci hanno parlato della necropoli di Monte Abatone a Cerveteri che, con il suo grande porto emporico (Pyrgi), fu la città più ricca e potente d’Etruria, in particolar modo tra epoca orientalizzante e arcaica (tardo VIII-primi decenni del V sec. a.C.). Non a caso, dunque, un gruppo di personalità scientifiche di spicco, già impegnate in progetti di tutela, scavo, studio e riordino di materiali pertinenti alla metropoli etrusca, decise di avviare agli inizi degli anni ‘90 del secolo scorso un ambizioso programma di ricerca a ‘tappeto’ incentrato su una delle due grandi necropoli urbane della città, quella poco nota di Monte Abatone (l’altra, la Banditaccia, è notissima nel mondo intero ed è sito UNESCO). Un incarico a tale scopo venne affidato a un gruppo di (allora) giovani ricercatori, poi divenuti docenti delle Università di Bonn, della Campania, della Tuscia e di Urbino: saranno loro, dopo tanti anni, a raccontare brevemente le tappe di questa lunga avventura, certo non ancora terminata, portatrice della acquisizione di numerose e spesso inaspettate novità. La ricerca è nata e si è sviluppata attraverso una collaborazione strettissima con tutte le Istituzioni competenti, che hanno accolto con generosità negli anni docenti e collaboratori da tante parti d’Italia e dalla Germania.