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Altorilievo di Pyrgi


biografia dell'opera
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Nome dell'opera
Altorilievo di Pyrgi
Tipologia
altorilievo frontonale
Datazione
470-460 a.C.
Collocazione
Sala 13b

Luogo di produzione
Cerveteri
Provenienza
Pyrgi (Santa Severa)
Contesto di provenienza
Tempio A, frontone posteriore

Materiale
terracotta policroma
Tecnica
plasmata a mano
Dimensioni in cm
H 130; Lung. 140 ca

Numero d'inventario
146094
Data di acquisizione
1957-1963

Una scena densamente popolata di figure caratterizza l’altorilievo che copriva la testata posteriore della trave di colmo del tetto del tempio A; quest’ultimo costruito intorno al 470 a. C. nel santuario extraurbano di Pyrgi (Santa Severa), porto di Caere (Cerveteri), era dedicato a Thesan, dea etrusca dell’aurora.
L’artista con uno sforzo di estrema sintesi e originalità riesce a raccontare le storie di due personaggi del mito, Tideo e Capaneo, di cui bisogna conoscere l’antefatto.
Siamo sotto le mura della città di Tebe, dove Eteocle e Polinice, i due figli maledetti di Edipo, lottano per il potere: Eteocle, re legittimo, è asserragliato con i Tebani nella città, mentre fuori i guerrieri provenienti da Argo, alleati dell’usurpatore Polinice, ne tentano l’assalto. Come sempre gli dei assistono allo scontro ed intervengono.
E infatti al centro della scena Zeus adirato scaglia il suo fulmine contro Capaneo che ha bestemmiato gli dei, mentre sulla sinistra alla vista di Tideo, che pur ferito a morte azzanna il cranio di Melanippo, la dea Atena si allontana disgustata con la pozione che avrebbe dato l’immortalità al suo protetto.
La nudità di Tideo e Capaneo sottolinea la bestialità dei loro atti e la loro punizione è la punizione di ogni comportamento improntato al disprezzo degli dei e delle leggi degli uomini (hybris), in chiave politica è una condanna della tirannide di cui Polinice è simbolo.

Approfondisci nella sezione Capolavori 

AA. VV., Pyrgi. Scavi del santuario etrusco (1969-1971), Notizie degli Scavi di Antichità, II suppl. al vol. XLII-XLIII (1988-1989), Roma 1992.
 
G. Colonna, “Il santuario di Pyrgi dalle origini mitistoriche agli altorilievi frontonali dei Sette e di Leucotea”, in Scienze dell’antichità, 10, 2000, pp. 251-336, ora in Italia Ante Romanum Imperium. Scritti di antichità etrusche, italiche e romane (1999-2013), VI, pp. 735-813, in part. pp. 796-801; pp. 810-812, figg. 37-42.
 
L. Pepe, “I «Sette contro Tebe» e la spartizione dell’eredità di Edipo”, in Eva Cantarella e Lorenzo Gagliardi (a cura di), Diritto e teatro in Grecia e a Roma, Milano, 2007, pp. 31-67.
 
G. Colonna, “Il pantheon degli Etruschi - “i più religiosi degli uomini” - alla luce delle scoperte di Pyrgi”, in Lectio brevis a.a. 2011-2012, in Atti della Accademia Nazionale dei Lincei, s. IX, XXIX, 3, 2012, pp. 9-10 (della versione PDF online), fig. 19.

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