Saba Anglana, La signora Meraviglia, Sellerio
«Il tuo corpo farà di tutto per fermarti e guardare indietro.
Tu e la tua discendenza come una malattia sentirete la lontananza,
e così tanti saranno i passi che il ritorno non avrà più la sua casa.
Ma tu ora guarisci, e fai camminare il cammino». (p. 268)
Tre donne, tre generazioni, tre Paesi con le loro culture. Saba Anglana tesse una trama tra passato e presente, dove filo conduttore è lo sradicamento, imposto dalla sopraffazione dell’uomo sul suo simile, in prossimità della terra, culla primigenia del genere Homo, che tutti ci accomuna. Uno sradicamento ripetuto, che originerà violenze, traumi, spaesamenti, fatiche, ingiustizie, diffidenze; ma anche figli e nipoti, incontri, relazioni, possibilità, determinazione e, infine, una nuova casa, nuove radici. Dunque, nuovo nutrimento, nuova vita.