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Lo sapevi che...
...al tempo in cui vivevano gli Etruschi il paesaggio naturale era ricco, molto più di adesso, di boschi di olmi, tigli, aceri, allori, querce e, nella fascia costiera, da pini?
Ampie zone in pianura erano però destinate all’agricoltura. Gli Etruschi impiantarono vitigni, uliveti e alberi da frutta (fichi, meli, peri, melograni, noccioli). Negli orti coltivavano cipolle, aglio, carote, rape, cavoli, finocchi, la fava, il pisello, la lenticchia, il cece. Alcune erbe e piante (ad esempio timo, rosa canina, cavolo, camomilla, tiglio, cicoria, salvia, rosmarino, finocchio, alloro, edera, papavero, trifoglio, salice, aglio, biancospino, menta ) venivano utilizzate per estrarre sostanze medicamentose, tanto che il popolo etrusco era ricordato dagli storici antichi come esperto nella preparazione di farmaci. Con le piante medicinali, miste ad olio di oliva e altri grassi, gli Etruschi creavano infatti decotti e pomate per curare diversi malanni.