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Etru a Casa - Villa Poniatowski

La conceria Riganti

5 Febbraio 2021

di Luca Mazzocco

Il nostro viaggio nel tempo con lo Speciale Villa Poniatowski riprende dal 1871, quando l’intero complesso viene acquistato da Sebastiano Riganti, per impiantarci una conceria, che viene ad occupare l’area della loggia delle delizie e il giardino sottostante.

Resti delle vasche della Conceria

Resti delle vasche della Conceria

Nell’area vengono realizzate le vasche che servono per il lavaggio delle pelli, oltre ad un canale per scaricare le acque reflue, mentre al posto della cordonata viene realizzato l’essiccatoio.

Una delle grandi vasche viene interrata, coprendo, ma anche salvando, la statua fluviale in pietra, mentre l’altra è preservata.

Statua fluviale in pietra, nell’attuale zona delle Concerie

Statua fluviale in pietra, nell’attuale zona delle Concerie

Nel 1873 gli eredi Riganti vendono la villa, ad esclusione della conceria e del magazzino, alla Compagnia Fondiaria Romana, che effettua una serie di speculazioni edilizie, connesse allo sviluppo della città; la stessa compagnia alcuni anni dopo, riconsegna ai Riganti parte delle proprietà.

Queste, nel 1929, sono nuovamente vendute dai Riganti alla Cassa Centrale per il Notariato, che realizza i palazzi che attualmente si trovano lungo la via Flaminia.

Vasca con statua fluviale nell’attuale zona delle Concerie

Vasca con statua fluviale nell’attuale zona delle Concerie

La villa e le adiacenti concerie rimangono sotto il controllo dei Riganti fino al 1989, mantenendo una destinazione abitativa per quanto concerne la villa, mentre nell’area delle ex concerie si viene ad impiantare un’attività connessa alla riparazione delle autovetture, come in altre vie circostanti.

Già a partire dal 1972, lo Stato Italiano comincia le procedure necessarie per l’acquisizione della villa e degli spazi circostanti, ancora posseduti dai Riganti. 

Targa dei restauri del 1984

Targa dei restauri del 1984

Nel 1984, come attestato da una targhetta, la stessa famiglia provvede a dei restauri all’esterno, ma pochi anni dopo la proprietà passa nelle mani dello Stato ed hanno inizio grossi lavori di restauro, di cui parleremo nella prossima puntata.

Foto della villa negli anni Ottanta (da Lucchini – Pallavicini, La Villa Poniatowski sulla via Flaminia)

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