Mercoledì 28 maggio alle ore 16.30 Museo ETRU è lieto di ospitare la presentazione del Quaderno cultura 0 del progetto Patrimonio Restauro come valore sostenibile, ad opera dei Fratelli Navarra.
Interverranno
Massimo Osanna (direttore generale Musei, Ministero della Cultura)
Gianfranco Dioguardi (presidente onorario Fondazione Dioguardi)
Alberto Artioli (già soprintendente per i beni architettonici e per il paesaggio delle province di Milano, Bergamo, Como, Pavia, Lecco, Sondrio, Lodi e Varese)
Alfonso Femia (fondatore e presidente di Atelier(s))
Silvia Camporesi (fotografa)
Attilio Maria Navarra (fondatore e amministratore delegato Fratelli Navarra Srl)
Saluti istituzionali, Luana Toniolo, Direttrice del Museo
Ingresso gratuito in Sala Fortuna su prenotazione all'indirizzo mail: mn-etru.comunicazione@cultura.gov.it
Questo è il primo di una collana di Quaderni che intende affrontare in modo divulgativo alcuni temi legati al patrimonio culturale, al restauro e alla conservazione. Un’idea di patrimonio che non è solo in relazione al passato ma si presenta come un divenire di tempi, funzioni e interpretazioni.
Per aprire una riflessione in merito a cosa significhi oggi intervenire con il restauro, la valorizzazione e la riqualificazione su un bene storico monumentale, si è scelto di riunire in una serie di Quaderni alcuni scatti di una ricerca fotografica commissionata a Silvia Camporesi, fotografa affermata la cui ricerca è dedicata spesso al paesaggio italiano, affiancandoli a interviste agli addetti ai lavori, ma anche ad alcune parole-chiave e brevi testi di approfondimento sui cantieri e gli interventi tecnici, con l’intento di proporre ai lettori una nuova relazione con le architetture museali e i parchi archeologici, che mai come ora, necessitano non solo di cura ma anche di consapevolezza, attenzione e nuovo interesse.
Un Quaderno, un taccuino è sempre uno spazio di riflessione e di memoria, spesso uno strumento che nasce da una domanda, da un’urgenza, dall’intento di conservare tracce. Un Quaderno è uno spazio nel quale si raccolgono parole, idee, appunti tecnici e qualche spunto narrativo, schizzi e immagini. Alcuni di questi elementi trovano subito un loro posto in un progetto, altri vengono lasciati lì e solo dopo anni troveranno una loro collocazione, altri ancora rimarranno in quelle pagine per sempre. In un Quaderno vengono raccolte considerazioni e storie, ognuna differente dalle altre. Lavorare su architetture storiche e monumentali è qualcosa di simile a un Quaderno, è un percorso che parte da alcuni interrogativi e si sviluppa attraverso molteplici direzioni che intrecciano il passato, il presente e sempre anche il futuro.